Visualizzazione post con etichetta Amare. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Amare. Mostra tutti i post

La paura di Amare, di vivere l'Attimo...


La paura di Amare, di vivere l'Attimo...
Da numerosi studi di psicologia emerge che sono le figure genitoriali, o chi per loro, a tracciare le modalità con cui poi una volta adulti si risponde all'amore.
Se un genitore o chi per lui, non esprime correttamente i suoi sentimenti oppure non riconosce quelli di suo figlio si creare una grossa confusione dal punto di vista affettivo(karma famigliare).
é a causa di questa confusione che creiamo una divisione interiore, il bambino interiore si divide, creando delle maschere, una maschera porta a nascondere i sentimenti o a negare tutto un vissuto emotivo, affettivo, che una volta adulti diventa una caratteristica.
Contro la paura di dare e ricever amore, si può agire a diversi livelli, Innanzitutto con la consapevolezza che ciò che percepiamo sono emozioni registrate nell'infanzia e NON una realtà oggettiva dell'istante!
Noi vibriamo ogni istante su delle basi emozionali già registrate in Noi(karma famigliare, karma societario), per questo è importante soffermarsi nel respiro, dove possiamo accorgersi che l'azione esterna è solo uno specchio di ciò che abbiamo registrato in Noi, quindi una illusione!
Se entriamo in una relazione con questa consapevolezza, una volta che entrate dentro l’amore, nell'Attimo della relazione, la paura si rivela l’illusione che è sempre stata, e l’amore è tutto ciò che resta...
G. Boccia

Amare è cercare un paradosso tra la dualità della coppia.


Amare è cercare un paradosso tra la dualità della coppia.
Questo paradosso aspetta solo a noi far esistere tra ciò che chiamiamo coincidenze, e casualità.
Deve accadere In risposta all'abitudine di relazioni Karmiche, del continuo lamentarsi del partner, o di Noi stessi.
Lasciarci cadere nel paradosso, è sconfinare l'Io, la mente.
Abbattere ogni stagionata eretta davanti al Cuore.
A prima impressione ci sente nudi, vulnerabili, il mancato respiro che cattura la nostra attenzione.
Un tuffo in un buco nero, delle proprie emozioni trattenute nel corpo, solo in fondo troveremo tra incontri che chiamiamo coincidenze o casualità una prospettivista diversa.
Ma nella maggioranza questa apertura è inconsapevole, quindi l'energie vibrazionali ci portano fuori in un'altra relazione Karmica.
Da qui l’importanza di coltivare una consapevolezza, l’amore è Cuore a Cuore per l’intero di ogni momento non è un temporaneo riflesso.
Quanto più possibile essere presenti nella relazione, perché tutto ciò che sfugge alla nostra consapevolezza è la mancanza di Cuore a Cuore, che è in grado in qualunque momento di aiutare a comprendere che ogni emozione, positiva o negativa che sia, è parte della dualità dell'esistenza.
Una prospettiva della nostra mente, che ci condiziona.
Felicità e tristezza, sarebbero le due facce della stessa medaglia, una medaglia che potremmo chiamare memoria o mente. Ciò che è accaduto nell'infanzia e abbiamo memorizzato come dato-emozionale.
Non è Amore!
L'Amore va oltre queste particelle di energie vibrazionali, anzi un Amore da Cuore a Cuore annulla lo spazio tra una parte e l'altra; Creando uno spazio del tutto Nuovo.
In quel paradosso e ciò che IO chiamo particella di DIO.
G. Boccia

Amare o volersi bene..

Amare o volersi bene..

l'amore nella maggioranza dei casi è visto e vissuto come passione, che arde interiormente, che ci smuove in ogni direzione, come una delle cose che ti fa sentire vivo, oppure che ti distrugge l'animo. Il bene è uno stato emozionale continuo si può voler bene a qualcuno,ma non sentire null'altro.
Proprio questo crea la differenza... amando qualcuno inevitabilmente si finisce per divenire una sola cosa, un solo respiro di vita.
Il volersi bene,a volte, può accadere che l'esistenza ci faccia prendere strade opposte, e inevitabilmente ci si può "dimenticare", "allontanare".
Ma l'amore no, quando ciò accade lo si trasforma in odio...
Lo si sotterra in repulsione della passione, quasi a volerlo sotterrare nel nostro cuore per non perderlo mai...( è lì, ma è cattivo... è sbagliato...).
Ma nella realtà dei fatti quell'amore è lì con te, è cambiata solo l'oggettività dei pensieri... è un Amore congelato... nascosto dai pensieri negativi, poiché ora irraggiungibile...
L'amore è un respiro che una volta provato, con chi sia, non si lascia più, resta in te per sempre...
Sta a te decidere se viverlo con amore realizzato e non sentire mancanze, anche quando dall'altra parte il suo respiro è rivolto altrove, e sta a te decidere se congelarlo in pensieri negativi che porteranno a un dolore interiore eterno(il karma!!!).
L'Amore è l'emozione primaria,che scaturisce dall'esistenza dell'individuo.
Senza non saremmo mai completi, è pura coscienza di esserci.

Giuseppe Boccia
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...