Il bacio 2 "la dualità"
Che dire...
Il bacio ha un suo valore profondo intrinseco in ognuno di noi.
Sicuramente molti hanno “sperimentato” come questo gesto, abbia allentato la nostra mente, distraendoci dai pensieri negativi, dallo stress quotidiano migliorando il nostro benessere psicofisico.
Il bacio ha un suo valore profondo intrinseco in ognuno di noi.
Sicuramente molti hanno “sperimentato” come questo gesto, abbia allentato la nostra mente, distraendoci dai pensieri negativi, dallo stress quotidiano migliorando il nostro benessere psicofisico.
Un contatto fisico ed emotivo positivo tra due persone...
Ma, accade assai di rado scoprire cosa può provocare unire le Anime in un bacio...
Ma, accade assai di rado scoprire cosa può provocare unire le Anime in un bacio...
Due bocche che si erano incontrate sull'onda della passione, unendo fisicamente due anime affini...
Un tonfo di silenzio profondo, che fa scivolare via ogni pensiero, il gesto che si posiziona nel giusto verso creando in noi emozioni e fremiti unici...
Percepivamo entrambi l'unione delle Anime.
Quando le labbra si staccarono come fanciulli meravigliati ci facemmo domande su cosa stesse accadendo...
Dopo quel primo incontro, ce ne sono stati altri...
Un tonfo di silenzio profondo, che fa scivolare via ogni pensiero, il gesto che si posiziona nel giusto verso creando in noi emozioni e fremiti unici...
Percepivamo entrambi l'unione delle Anime.
Quando le labbra si staccarono come fanciulli meravigliati ci facemmo domande su cosa stesse accadendo...
Dopo quel primo incontro, ce ne sono stati altri...
Tuttavia per effetto della dualità...
Non eravamo solo due persone diverse, ma l'uno l'opposto dell'altro.
Eravamo giunti in quel momento, percorrendo due strade completamente differenti.
Un dualismo tra bianco e nero.
Non eravamo solo due persone diverse, ma l'uno l'opposto dell'altro.
Eravamo giunti in quel momento, percorrendo due strade completamente differenti.
Un dualismo tra bianco e nero.
All'interno della coppia quell'unione che accade tra di noi, occupa un posto speciale.
Pensavamo che se fosse stato presente nel tempo, avrebbe rafforzato la nostra intimità. Era un po’ come denudarsi, mostrarsi nel proprio intimo, le proprie miserie. Era gettare la maschera che siamo soliti mostrare in pubblico e che spesso denuncia la nostra forza, il nostro potere.
Pensavamo che se fosse stato presente nel tempo, avrebbe rafforzato la nostra intimità. Era un po’ come denudarsi, mostrarsi nel proprio intimo, le proprie miserie. Era gettare la maschera che siamo soliti mostrare in pubblico e che spesso denuncia la nostra forza, il nostro potere.
Ma in quei momenti NON avevo fatto conto della dualità!
Che in questa esistenza c'è la realtà dell'impermanenza.
Che in questa esistenza c'è la realtà dell'impermanenza.
Per molti gettare la maschera é sentirsi deboli…
Insomma quel Bacio in un contesto di una dimensione di dualità, dove ogni cosa esistente è impermanente, aveva creato un equilibrio delicato che si instaura fra due persone dove il desiderio di unirsi coincide con la paura di fondersi e laddove questa prevalga, si sfocia nella fuga, nella difesa.
Nel momento in cui percepiamo un pericolo valutiamo la presenza di una minaccia imminente, si prova paura e il corpo si prepara all'attacco e fuga, un meccanismo difensivo sviluppato in ogni specie animale.
Così nelle pause tra un bacio e l'altro Io ero pronto a perdermi con Lei, ma Lei, era pronta a colpire, a scappare.
Finché, un giorno, mentre percepivo il suo respiro delicato sul viso, le mie labbra e le sue si sfioravano come la prima volta, sentii un dolore nel petto...
Prima che per qualche istante un vortice buio mi coprisse gli occhi, vidi Lei che con tutta la sua eleganza stava allontanandosi da ME...
Mi aveva trafitto il cuore.
Ma mi sbagliavo, non mi aveva trafitto il cuore, prima di andarsene aveva voluto prendersi un pezzetto del Mio cuore...
lasciando in quel foro che Lei stessa aveva provocato, un suo pezzetto di cuore.
Così nelle pause tra un bacio e l'altro Io ero pronto a perdermi con Lei, ma Lei, era pronta a colpire, a scappare.
Finché, un giorno, mentre percepivo il suo respiro delicato sul viso, le mie labbra e le sue si sfioravano come la prima volta, sentii un dolore nel petto...
Prima che per qualche istante un vortice buio mi coprisse gli occhi, vidi Lei che con tutta la sua eleganza stava allontanandosi da ME...
Mi aveva trafitto il cuore.
Ma mi sbagliavo, non mi aveva trafitto il cuore, prima di andarsene aveva voluto prendersi un pezzetto del Mio cuore...
lasciando in quel foro che Lei stessa aveva provocato, un suo pezzetto di cuore.
Questa esperienza di unione tra Anime, mi confermò l' importanza dell'attimo, in una vita in cui ogni cosa esistente è impermanente.
La meraviglia della vita è nell'attimo, di viverlo completamente coscienti, senza confini, poiché l'attimo dopo, è tutta un altra storia...
Dal quel Bacio, il Mio cuore ne è uscito pò malconcio, ma pieno d' Amore per la vita. In Me da quell'istante c' era un frammento del suo cuore, la dualità del maschile e del femminile che si erano unite in un cuor solo.
La meraviglia della vita è nell'attimo, di viverlo completamente coscienti, senza confini, poiché l'attimo dopo, è tutta un altra storia...
Dal quel Bacio, il Mio cuore ne è uscito pò malconcio, ma pieno d' Amore per la vita. In Me da quell'istante c' era un frammento del suo cuore, la dualità del maschile e del femminile che si erano unite in un cuor solo.
G. Boccia
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